Alla scoperta di Sekem, oasi di sostenibilità nel deserto egiziano
- Live lunedì 28 giugno, ore 19
Sekem è una comunità unica al mondo dove vivono e lavorano duemila persone, a 60 chilometri dal Cairo, in Egitto.
Un progetto nato dal sogno di un uomo, Ibrahim Abouleish, che nel 2003 ha ricevuto il Right Livelihood Award, il Premio Nobel per le Economie Alternative.
Spinto dal desiderio di veder rifiorire il proprio paese, l’Egitto, e la sua gente, nel 1977 Ibrahim Abouleish decide di costruire un’oasi verde e coltivata in pieno deserto. Se il luogo più inospitale per la vita, pensa, può fiorire, è possibile rivitalizzare il suolo in ogni angolo del paese.
Nella visione del suo fondatore, Sekem (dal geroglifico egiziano “vitalità”) avrebbe dovuto diventare un modello per lo sviluppo sostenibile dell’individuo, della società e dell’ambiente, di cui l’agricoltura può essere il motore propulsivo.
Oggi Sekem alimenta una comunità locale e internazionale, i suoi prodotti vengono esportati in tutto il mondo. Negli ultimi anni, molte altre aree desertiche sono state trasformate in terreni fertili attraverso la coltivazione biodinamica portata avanti qui.
A Sekem si pratica la cosiddetta “Economy of Love”, un concetto di economia basato sulla fratellanza: a tutti i lavoratori sono garantiti salari dignitosi e ai prodotti prezzi equi.
Nella comunità agricola biodinamica di Sekem gli abitanti sono impiegati nell’orticoltura, nella produzione di cotone, in agricoltura, nella trasformazione di prodotti alimentari, nell’industria tessile e nella produzione farmaceutica. In questa economia basata sullo sviluppo del pieno potenziale di ogni individuo, l’università, la scuola, l’arte e il teatro rivestono un ruolo centrale.
Sekem costituisce un modello per le aziende della grande rete NaturaSì Le Terre di Ecor e per le realtà biologiche e biodinamiche di tutto il mondo, ma è anche un vero e proprio progetto di comunità e società alternativo: ce lo racconterà Ilaria Vudafieri, fondatrice insieme a Katia Rossi di ViandantiSì, il primo tour operator che organizza viaggi sostenibili mettendo al centro dell’accoglienza le aziende agricole biologiche o biodinamiche, sia in Italia che all’estero. L’agenzia lavora in stretta collaborazione con NaturaSì, Legambiente Turismo e varie associazioni che si occupano di promuovere un turismo slow e consapevole.
Appuntamento organizzato insieme a Naturasì a lunedì 28 giugno ore 19 in diretta qui sul sito e sulla pagina Facebook di Fa’ la cosa giusta!