Composta di pere e zafferano o di ribes nero, biscotti, torte, focacce, pizze, pane, liquore Genepy. Sono solo alcuni dei prodotti creati dalle mani di Daniela, Angelica, Viviana e Luca della cooperativa L’Ape Maira, negozio di alimentari, bar e bistrot a Stroppo, comune a mille metri d’altitudine con poco più di 100 residenti, in Val Maira, ampia valle del cuneese.
L’idea di creare una cooperativa in montagna è venuta a Daniela Dutto, Angelica Cerruti e Viviana Lombardo nel 2014, Luca è socio da pochi mesi: “Vivevamo in Valle e dovevamo reinventarci per crearci un lavoro -racconta Daniela-. I vecchi gestori del negozio di alimentari avevano chiuso, abbiamo deciso di partecipare al bando visto che i locali sono del Comune”. Nel 2015 il negozio ha riaperto i battenti, ma con una marcia in più: il bar-bistrot.
Abbiamo mantenuto la vendita di alimentari, un servizio essenziale per chi abita in valle tutto l’anno, ma allo stesso tempo il bar-bistrot permette di intercettare anche i turisti, numerosi soprattutto in estate.
Una formula vincente, tanto che in estate sono in otto a lavorare all’Ape Maira. “Abbiamo tanti progetti in mente -aggiunge Viviana-. Vorremmo potenziare le nostre produzioni, dal ribes nero al genepy o lo zafferano. Ma facciamo fatica a stare dietro a tutto”.
All’Ape Maira è possibile trovare anche altri prodotti tipici della valle, dai formaggi alle birre, realizzati da artigiani locali. “Per noi il chilometro zero è una scelta importante -sottolineano-. Del resto, non potremmo essere competitivi con la grande distribuzione”. Certo nel negozio di alimentari è possibile trovare un po’ di tutto, ma alcuni prodotti “comuni” sono presenti solo nell’ottica di servizio a chi vive tutto l’anno nei paesini della Valle.
La storia de L’Ape Maria racconta che lavorare in montagna è possibile, anche se i problemi e le difficoltà non mancano. “Non chiediamo aiuti particolari alle istituzioni. Qui in montagna siamo tutti abituati a cavarcela da soli -aggiungono-. Ma vorremmo che almeno ci fosse meno burocrazia, è veramente pesante questo aspetto”.
Nonostante la pandemia L’Ape Maira ha tenuto.
Abbiamo lavorato molto durante l’estate. La valle è stata come invasa da tante persone che sentivano il bisogno di stare all’aria aperta, in mezzo alla natura. Per il resto dei mesi, abbiamo continuato con gli alimentari e con le consegne a domicilio.
Di fare impresa in montagna abbiamo parlato con lo chef stellato Juri Chiotti. GUARDA IL VIDEO DELL’INCONTRO.